L'ippodromo di Brighton è un luogo di corse per purosangue situato a Brighton, nel Sussex, in Inghilterra. È uno dei sedici ippodromi di proprietà privata e gestiti dall'Arena Racing Company. Si trova a circa 120 miglia sul livello del mare e si trova a circa 1.5 chilometri dalla costa su Whitehawk Hill. L'ippodromo di Brighton ospita circa 18 gare all'anno ed è una delle sedi di corse minori in Gran Bretagna, sia in termini di presenze che di premi in denaro. Una delle eccezioni alle piccole folle è l'annuale Festival di Brighton all'inizio di ogni agosto. Un totale di tutto rispetto di oltre 15000 persone partecipano al festival ogni giorno, con pacchetti gara offerti per tutte le tasche. Il clou della stravaganza delle corse di 3 giorni è il Brighton Mile Challenge Trophy Handicap.
Storia dell'ippodromo di Brighton
La prima corsa registrata nella zona fu nel 1713, con la prima corsa aperta al pubblico sull'attuale sito dell'ippodromo che si tenne nel 1783, per gentile concessione del Duca di Cumberland. Le corse dei cavalli erano popolari tra i membri militari di stanza nella città, che partecipavano alle corse. Si dice anche che prima di essere incoronato reggente, il re Giorgio IV fosse con gli amici a Brighton e abbia inventato le corse ad ostacoli durante il viaggio, usando i recinti delle pecore come salti di fortuna. Se quella favola sia vera o no è un dibattito, ma resta il fatto che Brighton ha una lunga storia di corse equine. Per alcuni decenni, all'inizio del 1800, fu anche sede di alcune corse di alta qualità, godendo del sostegno degli aristocratici e delle alte sfere della società. Ma lentamente l'interesse per il locale è scemato fino a un breve periodo dopo la seconda guerra mondiale, quando la partecipazione è fiorita. Un lento declino delle strutture ha visto però diminuire la folla e Brighton diventare un centro minore per le corse di purosangue. Un evento notevole che si è verificato all'ippodromo di Brighton è stato lo sceicco Mohammed che ha avuto il suo primo vincitore nel 2.
Brighton è un ippodromo insolito per il fatto che non completa un ovale completo, ma ha una forma a ferro di cavallo lunga 2.4 chilometri. Il rettilineo di arrivo è un tratto ondulato impegnativo, di oltre 800 metri, con un'ultima salita in prossimità del traguardo. Sembra che ci sia pochissimo draw bias, ma il cavallo ha bisogno di agilità per manovrare i tuffi e le curve. A causa del fatto che il campo è costruito su una base di gesso, il drenaggio tende ad essere molto buono, risultando in una buona tenuta quasi tutti i giorni. Tutte le gare sono dietro la curva e la pista tende a produrre specialisti del percorso che prosperano in queste condizioni.
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